In occasione delle consultazioni referendarie dell’8 e 9 giugno 2025, sono ammessi a votare fuori sede gli elettori e le elettrici che per motivi di studio, lavoro o cure mediche si trovino domiciliati in un Comune di una provincia diversa da quella del Comune di iscrizione elettorale per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data delle consultazioni.
Per poter esercitare il proprio diritto di voto, i cittadini interessati devono presentare apposita domanda al Comune di temporaneo domicilio con l’indicazione dell’indirizzo completo sia di residenza che di domicilio, nonché di un recapito di posta elettronica
Nella domanda è anche possibile manifestare l’eventuale disponibilità a svolgere l’incarico di presidente o componente delle sezioni elettorali speciali nel caso in cui vengano istituite dal Comune di temporaneo domicilio per l’esercizio del voto fuori sede.
Pertanto gli elettori e le elettrici che per motivi di studio, lavoro o cure mediche si trovino domiciliati in Ardesio, per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data delle consultazione, ma sono residenti in una provincia diversa da quella di Bergamo, possono presentare la domanda al Comune di Ardesio, entro domenica 4 maggio 2025 con le seguenti modalità:
- consegnata a mano, anche da persona delegata, presso l'ufficio protocollo comunale;
- a mezzo PEC all'indirizzo di Posta Elettronica Certificata: comune.ardesio@pec.regione.lombardia.it;
- tramite mail all’indirizzo di posta elettronica ordinaria: info@comune.ardesio.bg.it .
Alla domanda occorre allegare:
- copia di un documento di riconoscimento in corso di validità;
- copia della tessera elettorale personale;
- copia della certificazione o di altra documentazione attestante la condizione di elettore fuori sede, e cioè della documentazione attestante le motivazioni di studio, lavoro o cure mediche per le quali la persona si trova temporaneamente domiciliata in un Comune ubicato in una provincia diversa da quella del Comune di residenza;
(N.B. La condizione di lavoratore, studente o sottoposto a cure mediche può essere autocertificata ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445).
Con le medesime modalità la domanda può essere revocata entro mercoledì 14 maggio.